In famiglia, sono convinto, si deve condividere tutto, e questa cosa faccio fatica a dirla, anzi è più di una domenica che la tengo riservata perché chiedere a chi so essere in grosse difficoltà economiche, senza lavoro, con fatica a far quadrare i conti a fine mese proprio non vorrei farlo. Ma sono consolato dal fatto che in molti di voi mi hanno chiesto di trovare il modo per aiutare anche la parrocchia in questo tempo di magra per tutti. Posso dirvi che, pur cercando di rispettare tutte le norme di sicurezza, la carità della parrocchia non si è fermata, soprattutto con lo sportello alimentare, ma anche in altri modi. Vi lascio l'IBAN, le coordinate bancarie della parrocchia, se qualcuno avesse la possibilità di un bonifico, oppure se passate in chiesa alla mattina potete lasciare l’offerta nella cassetta all'ingresso oppure suonate (mi raccomando con mascherina) in canonica che vi apro volentieri. Comunque, se queste modalità non dovessero essere sufficienti, oppure se onestamente non avete la possibilità di aiutarci adesso, finita l’emergenza sarà più facile dare il proprio contributo. Grazie a tutti, Don Luigi